3° classificato – categoria colore 2014
Data scatto: ottobre 2014
luogo: Calavino (Loc. “Canevai”)
Descrizione dell’autore: “l’acqua della Roggia di Calavino ha scritto la storia del paese, alimentando in passato numerosi mulini, che erano utilizzati per la macina del grano e altri cereali anche dai residenti dei paesi limitrofi. Ancora oggi l’acqua continua a scorrere ininterrottamente, tracciando segni evidenti. Di fronte ai nostri occhi c’è un libro aperto sul tempo (tra)scorso e che continua a (tra)scorrere.”
Motivazione della giuria: tecnicamente ottima la padronanza di luci ed ombre sull’immagine complessiva, dove vengono efficacemente rappresentati due elementi: il lavoro naturale dell’acqua, protagonista nell’immagine e il sentiero realizzato dall’uomo (in secondo piano a destra). Foto che esalta la naturalità e il corso del tempo.