9° concorso fotografico

Fotografa la Valle dei Laghi

tema: a ritroso nel tempo - segni storici e geologici in Valle dei Laghi

Venerdì 7 novembre 2014, nella prima serata di “Mese montagna”,  è stata inaugurata la mostra “A ritroso nel tempo - segni storici e geologici nella Valle dei Laghi”.Il concorso è stato proposto dal Gruppo culturale “Nereo Cesare Garbari” del distretto di Vezzano, con la collaborazione della biblioteca intercomunale di Vezzano, Padergnone e Terlago, della Commissione culturale intercomunale della Valle dei laghi, della Comunità di Valle, della Cassa rurale della Valle dei Laghi,dell’apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.Le 92 foto di 24 autori sono state in mostra fino al 28 novembre negli orari di apertura del teatro.

La giuria, presieduta dal fotografo professionista Valerio Banal, coadiuvato dai rappresentanti del gruppo culturale Alberto Margoni, Corrado Defant e Fabio Trentini, ha scelto 4 foto per la sezione junior, 5 per la categoria bianco-nero, 5 per quella a colori. Le foto segnalate sono state 13.

Di seguito i migliori scatti:

CATEGORIA COLORE

2° classificato

Autore DAVIDE BOLOGNANI di Cavedine

Data scatto: settembre 2014 – Luogo: Cavedine

Titolo: “LA SORGENTE INCANTATA”

Descrizione dell’autore: “come d’incanto, nel cuore della notte, si illumina l’interno dell’antica fonte romana. L’atmosfera unica e rievocativa che si crea invita chi la osserva ad immaginarla durante il periodo del suo antico utilizzo”.

Motivazione della giuria: l'autore mostra abilità nel caratterizzare il soggetto scegliendo un'ora crepuscolare, nella quale sono esaltati i contrasti, con la creazione di un'atmosfera suggestiva che sembra far ritornare l'elemento storico, al suo passato remoto.

3° classificato

Autore ELISABETTA GIANORDOLI di Calavino   

Data scatto: ottobre 2014 – Luogo: Calavino (Loc. “Canevai”)

Titolo: “L’ACQUA HA SCRITTO LA STORIA”

Descrizione dell’autore: “l’acqua della Roggia di Calavino ha scritto la storia del paese, alimentando in passato numerosi mulini, che erano utilizzati per la macina del grano e altri cereali anche dai residenti dei paesi limitrofi. Ancora oggi l’acqua continua a scorrere ininterrottamente, tracciando segni evidenti. Di fronte ai nostri occhi c’è un libro aperto sul tempo (tra)scorso e che continua a (tra)scorrere.”

Motivazione della giuria: tecnicamente ottima la padronanza di luci ed ombre sull'immagine complessiva, dove vengono efficacemente rappresentati due elementi: il lavoro naturale dell'acqua, protagonista nell’immagine e il sentiero realizzato dall'uomo (in secondo piano a destra). Foto che esalta la naturalità e il corso del tempo.

4°classificato

Autore THOMAS MARTINI di Tuenno    

Data scatto: settembre 2014 – luogo: Drena    

Titolo: “CASTELLO DI DRENA”

Descrizione dell’autore: “le luci in doppia colorazione e una mezza luna appena spuntata mettono in risalto ancor più che durante il giorno la bellezza delle vecchie mura del castello di Drena. (fusione di due foto con differente esposizione per mantenere inalterata la visone reale complessiva di luna e castello)”.

Motivazione della giuria: la doppia esposizione tecnicamente ben studiata, con un’inquadratura ordinata, abbinate ai cromatismi notturni sembrano attualizzare l’antico maniero, restituendo un’immagine suggestiva.

5° classificato

Autore PEDROTTI LUCA di Ranzo 

Data scatto:  2014 – luogo: Ranzo vicolo del Portech

Titolo: “LEGNO VISSUTO”

Descrizione dell’autore: il trascorrere del tempo scolorisce il legno del portone dando l’aspetto di legno vissuto.

Motivazione della giuria: il buon bilanciamento di luce ed il giusto contrasto tra legno, pietra e fiore con i caldi colori “pastellati”, rappresentano bene un vecchio angolo rurale ancora integro che riporta indietro nel tempo.

CATEGORIA BIANCO e NERO

1° classificato

Autore FEDERICA OSLER di Lagolo    

Data scatto: luglio 2014 - Luogo: Cavedine

Titolo: “INGRESSO RIFLESSO”

Descrizione dell’autore: nell’acqua della “fonte romana” scavata nella roccia si riflette l’ingresso posto all’inizio della scalinata.

Motivazione della giuria: la scelta del punto di scatto dall'interno dell'antica fonte romana, includendo l’acqua, oltre che originale, costituisce una “sfida tecnica” al controluce che l'autrice abilmente vince. La risultante è un’immagine artistica dove gli scalini presentano “pennellate” di luce riflessa e l’ingresso abbagliato dalla luce esterna, è invece nitidamente visibile specchiato nell’acqua in basso.

2° classificato

Autore ANNA GIACOMELLI di Vigolo Vattaro

Data scatto: settembre 2014 - luogo: Castel Toblino

Titolo: “COME SOLDATI IN FILA, LE MURA PARLANO IN SILENZIO”

Descrizione dell’autore: foto dei merli delle mura di Castel Toblino che si affacciano sul lago circostante.

Motivazione della giuria: la bella luce laterale e la sfumatura che si fonde nel riflesso delle antiche merlature, danno un’immagine equilibrata e una poetica sensazione di silenzio, dove anche la natura sta lasciando il suo segno di tempo che sta trascorrendo.

3° classificato

Autore MARCO DELAITI di Calliano    

Data scatto: luglio 2014 - luogo: Castel Toblino

Titolo: “SERRATURE DI IERI …OGGI”

Descrizione dell’autore: “ormai superate dalle nuove tecnologie queste serrature ci ricordano vecchi sistemi per chiudere e proteggere la proprietà e le ricchezze”.

Motivazione della giuria: i soggetti in primo piano presentano un’inquadratura, esposizione e messa a fuoco tecnicamente e visivamente perfette, nel contempo danno un’idea di differenza di età: passato remoto e presente.

4° classificato

Autore MAURIZIO RESS di Lavis  

Data scatto: agosto 2014 - Luogo:  Chiesa di Calavino

Titolo: “SENZA TEMPO”

Descrizione dell’autore: “il silenzio di un luogo sacro, fedele custode di ricordi passati, presenti e di quelli che verrano”.

Motivazione della giuria: idea molto originale: la messa a fuoco sull’orologio a cipolla, comunemente usato alcuni decenni fa dai nostri nonni, posato sul vecchio banco della chiesa, costituiscono un’istantanea in bianco/nero che sembra far tornare indietro nel tempo. 

5° classificato

Autore DAVIDE TONAZZOLLI di Lavis    

Data scatto: settembre 2014 - Luogo:  Vezzano

Titolo: “LE FATICHE DI UN TEMPO”

Descrizione dell’autore: “primo piano di alcuni attrezzi e oggetti “vissuti”che ho trovato lungo un sentiero a sud di Vezzano. L’acqua e le intemperie stanno col tempo consumando il legno delle due ruote, che lentamente torna nella natura che lo ha generato, con i rami di nuove piante che vi crescono attorno”.

Motivazione della giuria:  immagine nitida e ben contrastata con ottimo sfruttamento delle luci, coglie diverse “rotondità” di antichi elementi che la natura e il tempo stnno inesorabilmente consumando prima della definitiva estinzione.

CATEGORIA SOTTO I 16 ANNI

1° classificato

Autore  ALESSIA SANTINI di Vezzano

Data scatto: Agosto 2014 – Luogo: Padergnone – San Martino

Titolo: “VISTA DALL’ANTICA FINESTRA”

Descrizione dell’autore: “dai resti di un’antica finestra di sassi, si può ammirare la parte più suggestiva dell’arco della storica chiesetta di San Martino che, fin dal XIII sec. si trova nella nostra Valle dei Laghi”.

Motivazione della giuria: la luce laterale ben bilanciata e l’inquadratura precisa con la “corniciatura” in primo piano, dà profondità ed esalta un’immagine che rappresenta un luogo poco fotografato ma storicamente importante, quale i ruderi della chiesetta di San Martino nel bosco sopra Padergnone.

2° classificato

Autore DAMIANO BALDESSARI – di Baselga del Bondone     

Data scatto: settembre 2014 - Luogo: Baselga del Bondone

Titolo: “SI SLANCIA NEL CIELO”

Descrizione dell’autore: “da secoli il campanile di Baselga si slancia nel cielo, a volte sereno, altre nuvoloso. Mi sembra un razzo pronto per la partenza … dove andra?”

Motivazione della giuria: la buona inquadratura dal basso verso l’alto e la luce corretta, costituiscono una bella prospettiva che innalza ancor più verso il cielo la vecchia torre campanaria, restituendo un’immagine di effetto.

3° classificato

Autore MARTINA CRISTOFOLINI – di Castel Madruzzo      

Data scatto: - Luogo: loc. Van di Padergnone

Titolo: “TRINCEE”

Descrizione dell’autore: “ecco come i soldati della prima guerra mondiale, nascosti nelle trincee, controllavano la strada di Castel Toblino per scorgere l’eventuale arrivo di truppe nemiche”.

Motivazione della giuria: l'inquadratura è coerente con l'encomiabile descrizione storica dell'autrice, che riporta alla Grande guerra, dando la sensazione che forse chi si rifugiava lì, provasse protezione e fosse rincuorato dal panorama sui laghi sottostanti.

4° classificato

Autore  SEBASTIANO CRISTOFOLINI di Castel Madruzzo

Luogo scatto: parco del Castello di Madruzzo

Titolo: “ABBRACCIO”

Descrizione dell’autore: “con le sembianze di un volto umano dagli occhi socchiusi e la lunga barba, la torre centrale della parte vecchia di Castel Madruzzo sembra abbracciare i ruderi in segno di protezione”.

Motivazione della giuria: l’inquadratura esalta un bel contrasto tra l’antica muratura e il cielo terso, bravo l’autore a cogliere l’immagine “umana” di un anziano barbuto che abbraccia i vicini amici.

FOTO SEGNALATE

ALESSIA SANTINI di Vezzano con la foto dal titolo ”Deserto di pietra” - sezione sotto i 16 anni

MARTINA CRISTOFOLINI di Madruzzo con la foto dal titolo ”finestra” - sezione sotto i 16 anni

FEDERICA OSLER di Lagolo    con la foto dal titolo ”l’om” - sezione bianco/nero